Il fine ultimo del progetto era sostenere l'inserimento dei partecipanti nel mercato del lavoro e ridurre sia la disoccupazione che, di conseguenza, il numero di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà.

Il progetto era destinato a persone che soffrono di problemi di salute mentale e con disabilità intellettiva, a detenuti che stanno per essere rilasciati e a persone che seguono programmi di riabilitazione dalla tossicodipendenza. Con l'aiuto di guide e mentori esperti, i partecipanti hanno preso parte ad attività creative e culturali e hanno acquisito capacità e competenze utili per integrarsi attivamente nella società e quindi inserirsi nel mercato del lavoro.

Il progetto ha proposto moduli di formazione incentrati sulla letteratura, l'illustrazione, l'alfabetizzazione digitale e la scrittura e l'espressione creative. Nell'ambito del progetto, è stato pubblicato un almanacco che raccoglie testi letterari, come poesie, racconti brevi e saggi, e illustrazioni realizzati dai partecipanti.

Tra il 2016 e il 2019 il progetto ha sostenuto oltre 300 persone, che hanno partecipato alle formazioni, a spettacoli teatrali o hanno contribuito alla realizzazione dell'almanacco in qualità di coautori. Il progetto è stato coordinato dall'agenzia governativa Slovenian Book Agency, con il sostegno di scrittori, poeti, illustratori e altri partner istituzionali sloveni. Il Fondo sociale europeo ha contribuito all'80% del bilancio, permettendo una dotazione complessiva di circa un milione di euro.