Il FESR rientra nella politica di coesione dell'UE e punta a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale nell'Unione europea e a correggere gli squilibri tra le sue regioni, sostenendo la ripresa economica, la creazione di posti di lavoro, la competitività, l'innovazione e la sostenibilità. Persegue le priorità politiche dell'Unione, specie la transizione verde e digitale.
L'obiettivo generale è attenuare l'impatto socioeconomico della pandemia di COVID-19 sui giovani, principalmente attraverso lo sviluppo di capacità e misure specifiche a sostegno della ripresa del settore giovanile, nonché promuovendo la solidarietà e l'inclusione.
Questi progetti creano reti che promuovono partenariati regionali, consentendo ai giovani di tutta Europa di avviare progetti comuni, organizzare scambi e promuovere la formazione (ad esempio per gli animatori giovanili) attraverso attività sia in presenza che online.
Le alleanze stimolano la capacità di innovazione dell'Europa attraverso la cooperazione e il flusso di conoscenze tra l'istruzione superiore, l'istruzione e la formazione professionale (sia iniziale che permanente) e, più in generale, coinvolgendo un contesto socioeconomico, compresa la ricerca.
La guida al programma è disponibile qui.
I progetti attuano attività di apprendimento non formale che favoriscono la partecipazione dei giovani alla vita democratica dell'Europa.
I progetti hanno l'obiettivo di:
Si tratta di progetti su vasta scala e ad alto impatto. Comportano la partecipazione di giovani di almeno due paesi diversi e interventi a breve termine per affrontare le sfide comuni europee in settori strategici definiti ogni anno a livello dell'UE.
I progetto possono:
I progetti di volontariato offrono ai giovani la possibilità di partecipare ad attività di solidarietà che rispondono alle esigenze delle loro comunità locali.
Il volontariato può svolgersi nel paese di residenza del volontario o in un altro paese (attività transfrontaliera). I progetti possono concentrarsi su un'ampia gamma di settori, quali la tutela dell'ambiente, i cambiamenti climatici e la mitigazione dei loro effetti o una maggiore inclusione sociale.
Il laboratorio incentiverà gli operatori dei settori culturali e creativi a progettare e testare soluzioni digitali innovative in grado di avere un potenziale impatto positivo a lungo termine in molteplici ambiti.
Faciliterà in particolare la creazione di soluzioni innovative (ad esempio, strumenti, modelli e metodologie) che possano applicarsi al settore audiovisivo e ad almeno un altro settore creativo e/o culturale. Le soluzioni dovrebbero essere facilmente replicabili e distinguersi per le potenzialità di penetrazione del mercato.