- Data di pubblicazione:
Poli di innovazione e imprenditorialità per la trasformazione delle aree urbane storiche
L'obiettivo di questo progetto cofinanziato dall'UE è promuovere l'innovazione e la riqualificazione urbana preservando nel contempo l'identità unica e il valore naturale, culturale e sociale dei siti storici.
- Settori:
- Architettura
- Patrimonio culturale
- Paesi:
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Cipro
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Francia
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Italia
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Paesi Bassi
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Portogallo
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Romania
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Slovenia
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Ucraina
- Entità del bilancio:
- Elevato - oltre 2 milioni di euro
- Fonte di finanziamento:
- Orizzonte 2020
Il progetto intende creare una rete pilota di poli (o "hub") di innovazione e imprenditorialità in otto aree urbane storiche al fine di contrastare il problema dell'abbandono del patrimonio storico e creare posti di lavoro e opportunità sostenibili per le imprese tradizionali locali.
I metodi e le attività degli otto partner saranno poi replicati in altre città. In primo luogo, i poli intendono verificare, dimostrare e pilotare attività di co-creazione e co-progettazione in tre aree tematiche in grado di indurre una trasformazione sostenibile delle aree urbane storiche:
- industrie culturali e creative
- nuovi stili di vita
- risorse naturali e sociali endogene.
La metodologia del progetto prevede anche la costruzione di un ecosistema di poli interconnessi allo scopo di accelerare la riqualificazione urbana e creare valore nei poli pilota, per poi poter integrare e applicare su larga scala i risultati e creare una rete collaborativa globale. L'obiettivo finale è creare uno spazio digitale HUB-IN.
L'UE ha contribuito con 7 998 797 euro al bilancio complessivo. Il coordinatore principale è Lisboa E-Nova, un'organizzazione senza scopo di lucro portoghese, sostenuta da altri 18 partecipanti, tra cui università, comuni e imprese private di otto diversi paesi europei. Poiché il progetto è ancora in corso, i risultati definitivi non sono ancora disponibili.